Chiesa della Santissima Annunziata - sec. XVI

La Chiesa della SS.Annunziata si trova a poche decine di metri dalla Chiesa della Madonna del Carmine. La Parrocchia di Norma non ha quasi niente nel suo archivio prima del 1592, perché in quell'anno il bandito Marco di Sciarra bruciò ogni cosa e invase la Chiesa della SS. Annunziata a mano armata e, una volta entrato, ferì e uccise la gente che aveva trovato rifugio in questo luogo sacro. Per questo, dopo l’orrendo crimine, la chiesa perdette la sua sacralità e quindi, sconsacrata, venne chiusa. Solo alcuni anni dopo si procedette alla riconsacrazione che avvenne il giorno dell'Ascensione del 1592. Nell'anno 1604 la Chiesa fu tutta dipinta in affresco nelle sue due navate, molto probabilmente per cancellare la crudele profanazione che ne aveva fatto il brigante. Da notare è che il Principe Borghese aveva sulla Chiesa il giuspatronato e doveva fornire quindi tutto l'occorrente per la manutenzione del fabbricato, per i pavimenti e l'arredamento, per questo aveva un ingresso privato. Inoltre, la Chiesa dell'Annunziata era molto stretta perché le navate laterali erano occupate dagli altari e vi erano anche molti banchi delle autorità e dei nobili, che non potevano essere rimossi né usati se non dai possessori, per questo la gente si ammassava occupando il rimanente poco spazio e si  appoggiava agli altari e alle pareti.